NOIQUADRI.it  di Pietro VIRGILIO - Cutensis

PAGINA DIECI :       Commenti sull'evoluzione degli stipendi

Pag. 10 : TABELLE  retribuzioni 

 

25 novembre 2006
  Nella corsa degli stipendi vincono i manager

di Serena Uccello

SOLE 24h 25/11/2006 (Rapporto sulle retribuzioni 2001-2006 ADECCO-OD&M)

Si allarga la forbice tra i redditi più alti e quelli più bassi, in mezzo a soffrire di più è la classe media. Negli ultimi cinque anni — secondo quanto emerge da un'indagine promossa da Adecco in collaborazione con OD M, sugli stipendi in Italia — le buste paga dei manager sono cresciute molto più velocemente dei prezzi ma se gli operai hanno tenuto il passo con l'inflazione gli impiegati hanno perso terreno
Non solo: a essere penalizzati sono soprattutto i giovani laureati che negli ultimi cinque anni hanno visto diminuire l'ammontare del loro primo stipendio dall'1 al 6% (da 200 a 1.400 euro in meno all'anno), a seconda del profilo professionale e dell'area territoriale. E dato ancora più pesante, a subire i contraccolpi maggiori i giovani della Lombardia, che nel complesso è invece la regione con il livello più alto di retribuzioni.
Nella ricerca Adecco emerge così che tra il 2001 e il 2006 le retribuzioni dei dirigenti sono aumentate complessivamente del 22,9%,quelle dei quadri del 22,2%,oltre due volte l’inflazione (10,8%), a fronte di un aumento di quelle degli operai del 15,4 per cento. Gli stipendi degli impiegati invece non sono riusciti in media a mantenere il potere d'acquisto segnando un aumento di appena l'8,6% inferiore a quello dei prezzi.
La conseguenza è stata che si ampliato il divario tra i dirigenti e quadri,con i livelli più bassi di inquadramento ma si è ridotto quello tra operai e impiegati: per i dirigenti lo stipendio medio ha raggiunto nel 2006 quota 100.006 euro a fronte di una busta paga annua lorda di 49.974 (+22,2%) dei quadri, di 26.321 euro degli impiegati e di 21.568 euro degli operai. Così la differenza media che, tra impiegati e operai nel 2001 era di 5.536 euro, si è ridotta a 4.753 euro.
Sul piano territoriale è la Lombardia la locomotiva del mercato delle retribuzioni (per tutte le categorie professionali), anche se registra il trattamento peggiore per i neoassunti (660 euro in meno sulla retribuzione annua lordo rispetto a cinque anni fa).
In media, un dirigente che lavora in Lombardia guadagna 103.530 euro contro una media nazionale di 100.006 euro. Lo stesso vale per i quadri, la cui retribuzione è cresciuta nell'ultimo anno del 5,3% mentre nel resto d'Italia del 4,4 per cento. Uguale fenomeno si riflette sugli impiegati che guadagnano 1.258 euro in più all'anno rispetto alla media nazionale. In particolare a Milano l'area dei dirigenti è quella con lo stipendio medio più alto (105.931 euro, il 5,9% in più rispetto alla media dei dirigenti).

Ai manager il primato degli aumenti 

A MILANO SI GUADAGNA DI PIÙ 
VEDI TABELLA RETRIBUZIONI

aggiornamento del dicembre 2006

 

 

home page